Stai programmando le attività estive della tua associazione e insieme agli altri soci state pensando di organizzare un cineforum? Scopri SUBITO come fare!

Organizzare una rassegna cinematografica o cineforum è una delle attività più gettonate delle associazioni., ma anche una tra le più “complicate” e “pericolose” da gestire se organizzata in modo superficiale. Come abbiamo già accennato organizzare un cineforum solo apparentemente sembra una cosa semplice. In realtà organizzare un cineforum presenta diversi piccoli problemi da risolvere. Ma cerchiamo di andare con ordine.

Una volta stabilito il tema e scelti i film, vi occorrerà una location dove proiettarli. Per farne richiesta redigete un progetto dove dovrete andare ad indicare quali sono i vostri destinatari, le vostre motivazioni, il programma ed i vari costi che dovrete sostenere. Per risparmiare sul fitto della sala vi consigliamo di chiedere alle parrocchie, che generalmente la concedono gratuitamente oppure chiedono un’offerta, alternativamente potrete chiedere direttamente alla sede del vostro comune oppure alle scuole. Il progetto è necessario per poi richiedere le autorizzazioni, per chiedere contributi al vostro comune oppure all’assessorato della cultura.

Ma attenzione, in questa prima fase stiamo dando per scontato che la Vostra associazione presenti incluse nello statuto attività tipiche del cineforum, in caso contrario è bene che l’attività sia coerente con gli scopi statutari. Per essere assistiti in materia è possibile rivolgersi direttamente al nostro team di esperti.

Passiamo ora ai consigli pratici. Un associazione che volesse organizzare un cineforum è tenuta a seguire le regole dettate dal D.lgs. n.28/2004. Tra cui:

  • i dvd noleggiati o acquistati non possono essere proiettati in pubblico, anche se solo per i soci e/o ad ingresso libero. I dvd nascono per la visione domestica, cioè in casa. Qualsiasi altro luogo è considerato pubblico (sede dell’associazione, ospedale, scuola…).

  • per poterli proiettare bisogna avere l’autorizzazione dell’autore o del distributore (se esiste), a fronte del pagamento della tariffa di noleggio concordata.

  • se nel filmato sono presenti musiche, bisogna contattare la SIAE territoriale per verificare se ci sono diritti musicali da pagare.

Come organizzare un cineforum privato o aperto al pubblico!

In caso di proiezione riservata ai soci, dal punto di vista fiscale sarà sufficiente registrare nel rendiconto annuale le spese e gli eventuali contributi dei soci. Se è aperta a tutti, la proiezione rientra nelle attività commerciali, con tutti gli adempimenti fiscali che ne derivano per l’associazione organizzatrice( partita IVA, a meno che l’attività non sia occasionale; utilizzare una biglietteria automatica, o i biglietti d’ingresso a pagamento rilasciati dalla SIAE nel caso di attività commerciale occasionale; tenere una contabilità separata e i registri contabili previsti dalle normative vigenti).