Cambiare sede legale associazione è un evento che può creare alcuni problemi organizzativi, ma che alla fine (se si seguono alcuni suggerimenti) si più facile di quello che sembra.

Delle volte, a noi è capitato due volte, un associazione ha necessita di cambiare sede legale. Questo può capitare per diversi motivi ma in ogni caso dobbiamo essere pronti e consapevoli di quali pratiche burocratiche dovremo andare a svolgere. Ma andiamo con ordine.

Per prima cosa dobbiamo affermare che spetta ai Soci (e solo a loro) decidere in merito alla questione, a meno che lo Statuto non contenga una norma che delega il Consiglio Direttivo a trasferire, se necessario, la sede legale dell’Associazione, purché nel Comune in cui è situata. La prima cosa da fare se si vuole cambiare sede legale alla propria associazione è necessario convocare un Assemblea Straordinaria dei Soci, discutere la modifica della sede sociale, dopo di che redigere un apposito verbale con la delibera assembleare.

Ma non è tutto qui. Dopo aver discusso inter vos la modifica della sede legale della vostra associazione sarà necessario comunicare il cambiamento all’Agenzia dell’Entrate, tramite il Modello AA5/6, per le Associazioni in possesso del solo codice fiscale. Per le associazioni in possesso di partita IVA invece dovrà essere utilizzato il Modello AA7/1. Per entrambe non sarà però necessario redigere un nuovo Modello EAS.

Bene. Abbiamo svolto il primo passaggio burocratico negli uffici dell’Agenzia Delle Entrate ma non è ancora tempo per rilassarci. Dopo, l’Agenzia delle Entrate infatti, la modifica della sede legale di un associazione dovrà essere comunicata anche agli uffici degli eventuali registri o albi in cui l’Associazione è iscritta, e a tutti i soggetti pubblici o privati con i quali l’Associazione ha stipulato contratti di qualsiasi natura.

Una volta concluse le comunicazioni ai vari soggetti la modifica della sede legale può considerarsi pubblicamente ultimata.

Ultimo passaggio “privato”, ma non per questo meno importante, è invece l’adeguamento dello Statuto societario alla modifica delle sede legale associazione. Lo Statuto, per legge, deve contenere l’indicazione della sede legale dell’Associazione, di norma è quindi necessario modificare lo Statuto.

ATTENZIONE!!! Nel caso in cui nello Statuto sia indicato solo il Comune (e non l’indirizzo completo) in cui ha sede l’Associazione e il trasferimento della sede avviene nell’ambito territoriale dello stesso Comune NON è obbligatoria la modifica dello statuto.

La modifica dello statuto NON è obbligatoria neppure nel caso in cui il trasferimento della sede avvenga nell’ambito dello stesso Comune e lo Statuto, pur riportando l’indirizzo della sede, contenga una dicitura del tipo: “Il trasferimento della sede associativa, nell’ambito dello stesso Comune, non comporta modifica statutaria

In sostanza, lo Statuto deve essere modificato se in esso è riportato l’indirizzo completo della sede legale e nell’atto non è esplicitata la possibilità del trasferimento della sede, nell’ambito dello stesso Comune, senza dover effettuare una modifica statutaria; il trasferimento in un Comune diverso rappresenta invece, in ogni caso, una condizione per cui è SEMPRE necessario modificare lo Statuto.

N.B: Se lo Statuto ha la forma di atto pubblico anche la sua modifica dovrà avvenire per atto pubblico: questo vuol dire che il notaio dovrà intervenire all’Assemblea Straordinaria dei Soci, convocata per la modifica statutaria, e fungere da segretario verbalizzante.

Avete ancora dei dubbi su quali siano i passaggi burocratici da svolgere per  modificare la sede legale della vostra associazione?

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