ASD Fattura Elettronica, cosa cambia per la gestione della contabilità delle associazioni sportive dilettantistiche dopo l’introduzione nel 2019 dell’obbligo di fattura elettronica per asd.

Dal primo gennaio 2019 è entrato in vigore l’obbligo della fatturazione elettronica per i soggetti titolari di partita Iva. Da questa data, tutte le cessioni di beni e tutte le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti nel territorio dello Stato Italiano devono essere certificate tramite l’emissione di fatture in formato elettronico (.xml), inoltre questi documenti vengono trasmessi e ricevuti, soltanto, attraverso il Sistema d’Interscambio (SDI) messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

ASD Fattura elettronica. Come devono comportarsi le associazioni sportive dilettantistiche riguardo l’obbligo della Fatturazione elettronica?

Nel medesimo formato dovranno essere prodotte e trasmette anche le relative note di variazione. Fatture e note di variazione devono essere conservate in formato elettronico, ma Nelle transazioni con i privati, parallelamente all’emissione del documento in formato elettronico, dovrà essere consegnata loro una copia della fattura elettronica ovvero in formato analogico.

Attività istituzionale di una ASD e obblighi fiscali.

Un’associazione sportiva dilettantistica nell’ambito delle proprie attività istituzionali non commerciali, sono considerate come parificate a un consumatore finale. In questo caso, all’atto di effettuazione degli acquisti, l’ASD dovrà esibire il proprio codice fiscale e riceverà una fattura in formato cartaceo o analogico, scontrino o ricevuta fiscale.

ASD Fattura elettronica.

Nel caso un’ASD, affianchi all’attività istituzionale una specifica attività commerciale o genericamente d’impresa il direttivo dell’associazione dovrà scegliere il regime fiscale più opportuno e procedere con l’apertura di partita Iva associazione, iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo presso gli uffici competenti della Camera di Commercio e attivarsi per allestire un’adeguata procedura di emissione e conservazione delle fatture in formato elettronico.

Una volta aperta partita iva, l’ASD dovrà comunicare a tutti i suoi fornitori di servizi e prodotti rientranti nella categoria commerciale, l’indirizzo PEC, il codice destinatario al quale far recapitare le fatture elettroniche e procedere con la fatturazione elettronica delle operazioni commerciali attive che non siano già certificate con scontrino/ricevuta fiscale.

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