Il presidente di un’associazione può essere considerato come un imprenditore? La domanda è meno banale di quanto possa sembrare, ma prima di provare a rispondere a questa domanda cerchiamo di chiarire come un’associazione può svolgere attività d’impresa e quale ruolo riveste in tutto ciò il presidente?

Il presidente di un’associazione può essere considerato come un imprenditore? Attività d’impresa, ruolo sociale e attività commerciale.

L’attività d’impresa è l’insieme delle attività svolte da un’organizzazione al fine di produrre beni o servizi con lo scopo di ottenere un profitto. L’associazione, invece, è un’organizzazione di persone che si uniscono volontariamente per perseguire uno o più scopi comuni, senza scopo di lucro.

Il ruolo dell’associazione può variare a seconda dello scopo per cui è stata creata. Ad esempio, un’associazione potrebbe essere creata per promuovere la cultura, per sostenere determinate cause sociali o per fornire servizi ai propri membri. In generale, il ruolo dell’associazione è quello di riunire persone che condividono interessi o valori comuni e di promuovere attività che soddisfino questi interessi o valori.

Il presidente di un’associazione può essere considerato un imprenditore a tutti gli effetti se l’associazione ha un’attività commerciale o economica. In questo caso, il presidente sarà responsabile della gestione dell’attività e della sua redditività, e dovrà affrontare gli stessi rischi e sfide di un imprenditore.

Se l’associazione non ha un’attività commerciale o economica, il presidente potrebbe non essere considerato un imprenditore nel senso tradizionale del termine. Tuttavia, potrebbe comunque avere un ruolo di leadership e dover prendere decisioni importanti per il bene dell’associazione e dei suoi membri. In questo caso, il presidente potrebbe essere considerato un “imprenditore sociale“, ovvero una persona che lavora per il bene comune e per il raggiungimento di un obiettivo sociale o culturale.

In quali casi un’associazione può essere considerata come un’impresa

Un’associazione può essere considerata come un’impresa se svolge attività commerciale e ha scopo di lucro. In questo caso, l’associazione è soggetta alle normative che riguardano le imprese e deve essere iscritta al registro delle imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio.

Le attività commerciali possono essere di diverso tipo, come ad esempio:

  • la vendita di prodotti o servizi;
  • l’esercizio di attività artigianali o industriali;
  • l’esercizio di attività di trasporto o di albergo.

Inoltre, per essere considerata come un’impresa, l’associazione deve avere come scopo principale quello di ottenere un profitto, cioè deve avere come finalità il guadagno economico. Se invece l’associazione ha scopi sociali, culturali, sportivi o di altro tipo e non svolge attività commerciale, non può essere considerata come un’impresa.

Chi sono gli imprenditori sociali?

Gli imprenditori sociali sono persone che hanno come obiettivo principale quello di risolvere problemi sociali o ambientali attraverso la creazione e gestione d’imprese o di organizzazioni non profit. In altre parole, gli imprenditori definiti come sociali sono individui che sviluppano iniziative imprenditoriali finalizzate a produrre un impatto sociale o ambientale positivo, senza perseguire esclusivamente scopi di lucro.

Chi decide di operare nel sociale scegli di dedicarsi a progetti in diversi settori, come ad esempio l’educazione, la salute, l’ambiente, l’assistenza sociale, l’arte e la cultura. Le loro iniziative possono assumere diverse forme giuridiche, come ad esempio associazioni, fondazioni, cooperative sociali, imprese sociali.

Imprenditori sociali VS imprenditori tradizionali.

Gli imprenditori sociali si distinguono dagli imprenditori tradizionali perché hanno come obiettivo principale il benessere della comunità e dell’ambiente, e non solo il guadagno economico. Tuttavia, molti imprenditori sociali riescono comunque a ottenere un reddito sostenibile dalle loro attività, che può essere utilizzato per finanziare ulteriormente il loro lavoro a beneficio della società.