Il Ministero della cultura ha reso disponibile per il 2023 sul suo sito web la lista definitiva degli enti che riceveranno il 2 per mille, insieme agli importi assegnati e alle istruzioni per la rendicontazione.

Pubblicato sul sito del Ministero l’elenco aggiornato e definitivo al 28 novembre 2022 degli enti che beneficeranno del due per mille e gli importi corrispondenti.

Per ottenere i fondi, le associazioni devono inviare una dichiarazione secondo il modello Allegato A all’indirizzo email duepermille@cultura.gov.it, indicando l’IBAN dell’ente e il numero progressivo presente nella tabella aggiornata. La dichiarazione deve essere inviata in formato PDF insieme a una copia del documento d’identità del rappresentante legale.

Le associazioni senza dipendenti devono compilare il modello Allegato B, che attesta la regolarità contributiva dell’ente. Anche questo modello deve essere firmato, scannerizzato in formato PDF e inviato all’indirizzo duepermille@cultura.gov.it.

Rendicontazione del contributo

A gennaio, il Ministero ha fornito sul suo sito web le linee guida per la rendicontazione, insieme ai modelli fac-simile per la rendicontazione e l’accantonamento del contributo. Come nel caso del 5‰, le associazioni che ricevono il 2‰ devono redigere un rendiconto e una relazione illustrativa entro 12 mesi dal ricevimento dei fondi per dimostrare come sono state utilizzate le risorse ricevute.

La relazione descrittiva deve spiegare chiaramente l’uso dei fondi, gli interventi o i progetti realizzati e i costi dettagliati inseriti nel rendiconto. Si precisa che nel rendiconto possono essere inserite le spese effettivamente sostenute entro i 12 mesi successivi alla data di ricevimento del contributo.

Tutti i beneficiari devono redigere e conservare il rendiconto e la relazione illustrativa. Coloro che hanno ricevuto 20.000 euro o più devono inviare tali documenti al Ministero della Cultura – Direzione Generale Bilancio entro 30 giorni dal termine dei 12 mesi dalla ricezione dell’importo, all’indirizzo duepermille@cultura.gov.it.

I beneficiari che hanno ricevuto un contributo di 20.000 euro o più devono anche pubblicare sul proprio sito web, entro 30 giorni dalla scadenza del termine previsto per l’invio della documentazione al Ministero, gli importi ricevuti e il rendiconto, informando il Ministero entro i successivi 7 giorni e fornendo il link alla pagina web in cui è stato pubblicato il rendiconto.

Due per mille per associazioni e obbligo di rendicontazione.

Le linee guida per la rendicontazione del contributo fornite dal Ministero della Cultura stabiliscono che le somme ricevute come 2 per mille devono essere incluse nel limite di 10.000 euro stabilito dalla legge 124 del 2017.

Tale normativa prevede l’obbligo per le associazioni di pubblicare sul proprio sito web i finanziamenti pubblici ricevuti nell’anno precedente, se questi sono pari o superiori a 10.000 euro (per approfondire l’argomento, si può consultare l’articolo “In scadenza al 30 giugno la pubblicazione dei contributi pubblici al non profit”).

Niente due per mille per le associazioni culturali neppure per il 2023.
Come nel 2022, anche per il 2023 non è stata ripristinata la possibilità di destinare il 2‰ alle associazioni culturali. Ciò significa che i contribuenti non potranno scegliere di destinare parte delle loro imposte a favore delle associazioni “culturali” al momento della dichiarazione dei redditi.

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